i migliori passiti del Piemonte Strevi Doc e Acqui Docg
uva appassita al sole per produzione di vini passiti

I Vini Passiti della Valle Bagnario

Nel 2003 nacque il primo passito firmato “Silvio Bragagnolo”e in pochi anni la Bragagnolo Vini Passiti si affermò nel panorama italiano tra le più antiche e prestigiose aziende produttrici di passito. Lo stile Bragagnolo nel vinificare le uve aromatiche è riuscito a creare un’alchimia perfetta tra le tipiche caratteristiche organolettiche varietali, la storia dei vecchi passiti e l’innovazione tecnica, dando così origine ad un vino inimitabile e di straordinario piacere al palato.

La qualità dei materiali e il design hanno poi portato le bottiglie ad essere oggetti da collezione: dal 2005 l’etichetta in serigrafia mostra un motivo grafico che si muove di anno in anno e una parola dedicata il cui significato diventa espressione del vino.

La vendemmia e l’appassimento delle uve, la vinificazione del mosto e l’affinamento del passito costituiscono parte della ricchezza dell’azienda e acquistano grande fascino se raccontate da una delle nostre voci, quindi non vi resta che venirci a trovare.

Caratteristiche Organolettiche

Dalle uve di Moscato e di Brachetto, prodotte da vigneti aziendali con oltre 50 anni di età, si ottengono uno Strevi D.O.C. passito e un Acqui D.O.C.G. passito: il loro colore è intenso e brillante; i profumi sono molteplici e conferiscono al passito un bouquet prezioso e coinvolgente; il gusto persistente, è dolce e pieno, porta con sé il sapore degli acini freschi, ed è accompagnato da note di frutta e di fiori.

Le schede tecniche

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